Il silicone termoindurente è sempre stato considerato uno dei materiali d’elezione per la fabbricazione di dispositivi e componenti medicali e per la cura della persona, grazie alle sue innegabili qualità derivanti sia dall’aspetto ottico e tattile, sia dalla resistenza alle alte temperature e dalle caratteristiche elastiche che derivano dalla sua natura di gomma vulcanizzata.
Ma proprio il fatto di essere una gomma vulcanizzata è alla base della sua complessità produttiva e dell’elevato costo dei componenti finiti realizzati in silicone medicale, oltre che dell’impatto ambientale generato da una materia prima non più riciclabile.
Inoltre, le recenti carenze di materie prime e la concentrazione della capacità produttiva nelle mani di pochi operatori rendono sempre più interessanti le alternative basate sugli elastomeri termoplastici a base di copolimeri a blocchi stirenici idrogenati.
Infatti, i TPE medicali basati su copolimeri a blocchi stirenici idrogenati, come i compound MARFRAN.MED, offrono numerosi vantaggi sia di processo che economici, un minore impatto ambientale, nonché un aspetto estetico e tattile sostanzialmente identico a quello del silicone.
Mentre il silicone rimane insuperabile in termini di resistenza alle alte temperature, i TPE-S MARFRAN.MED offrono prestazioni migliori su numerosi fronti, come ad esempio:
Inoltre, i compound MARFRAN.MED TPE-S di grado medicale e MARFRAN HEALTHCARE TPE-S sono:
I compound di elastomeri termoplastici MARFRAN TPE-S sono una reale alternativa al silicone per le applicazioni mediche e sanitarie.