MARFRAN propone una linea di compound TPE batteriostatico, nata dalla collaborazione con un produttore di sostanze e masterbatches batteriostatici, destinata a diversi manufatti che hanno in comune la necessità di avere un’applicazione in cui l’igiene è un requisito critico.
I batteriostatici sono un sottogruppo degli antimicrobici, sostanze chimiche, naturali o di sintesi, che uccidono i microorganismi o ne inibiscono la crescita, distinguendosi per il comportamento nel tempo verso i microorganismi.
Caratteristica principale del TPE MARFRAN batteriostatico è di impedire la riproduzione dei microorganismi la cui natura è quella di formare un biofilm, alla base della proliferazione esponenziale dei microorganismi stessi, sulle superfici.
Figura 1 Formazione del biofilm ed effetto batteriostatico
Nella maggior parte dei casi gli additivi antibatterici, genericamente parlando, sono sostanze pericolose e/o etichettate come corrosive ed irritanti, pertanto qualsiasi applicazione a contatto umano risulta altamente nociva per la persona. Nessun battericida è idoneo al contatto con alimenti né può essere usato in ambito medicale per la realizzazione di dispositivi aderenti alla cute o impiantabili o nel packaging farmaceutico.
La nuova gamma TPE MARFRAN batteriostatica, invece, è idonea al contatto con alimenti e con la persona.
Le applicazioni sono molteplici: dai dispositivi di protezione personale (scudi facciali, mascherine, guanti, zoccoli), ai dispositivi odontoiatrici, dal mondo fitness per gli attrezzi sportivi, fino al packaging alimentare (guarnizioni e sistemi di chiusura, tubi per trasporto liquidi, alimenti o farmaci, packaging cosmetico…). Il MARFRAN batteriostatico si può utilizzare anche in ambienti umidi contro la proliferazione di muffe, alghe, funghi.
L’efficacia dell’azione batteriostatica permane per il ciclo vita del prodotto e impedisce anche la degenerazione del materiale plastico ad opera di funghi e batteri.
Il test utilizzato per quantificare l’effetto antimicrobico è ISO 22196:2011 – Measurement of antibacterial activity on plastics and other non-porous surfaces. I migliori risultati, ottenuti presso un laboratorio esterno accreditato sono di un’attività antibatterica su Escherichia Coli (GRAM -) del 99,9% e su Staphylococcus Aureus (GRAM +) del 98,4%.
Marfran ha deciso di puntare la ricerca e sviluppo nell’ambito sicurezza della persona fin dall’inizio della pandemia e questo ulteriore progetto ne segue le orme.
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